Incontro con Flavia Franco. Una giornata di storie, emozioni e riflessioni sulla scuola e la lettura
19 Apr 2024 - Altri articoli, Eventi, Genitori
Giornata particolare, interamente dedicata alla lettura e all’incontro con un ospite speciale maestra-scrittrice Flavia Franco.
I bambini delle classi terze hanno avuto l’opportunità di immergersi in un mondo di storie e curiosità. Sin dalle prime battute l’atmosfera era carica di eccitazione. I bambini, vestendo i panni di giornalisti Le hanno posto numerose domande, le cui risposte hanno permesso loro di conoscere non solo il lavoro di maestra e di scrittrice, ma anche di scoprire frammenti della sua infanzia e delle sue esperienze personali.
Uno dei momenti più emozionanti è stato quando Flavia ha letto alcuni passi del suo libro, appositamente scritto per i bambini. L’attenzione dei piccoli lettori era palpabile, mentre le pagine prendevano vita sotto la sua voce.
La mattinata si è conclusa in un turbine di allegria e affetto, con tutti, grandi e piccoli, che si sono uniti in una danza spontanea, dedicata agli abbracci. Questo momento di condivisione ha reso tangibile il legame che unisce la comunità scolastica, trasformando una semplice mattinata dedicata alla lettura in un’esperienza indimenticabile.
La seconda parte della giornata è stata dedicata alla formazione dei docenti. Il carisma della scrittrice ha coinvolto anche i grandi, rendendo il clima cordiale e molto spesso sincero.
Persona schietta, decisa e convinta. Temi come la metodologia, la valutazione e soprattutto le relazioni con i genitori sono stati gli argomenti cardini ma pregnante e affascinante è stato l’argomento relativo alla lettura per cui non riguarda solamente l’insegnante d’italiano ma coinvolge “tutti i maestri”.
Non meno importante è stato il suo pensiero sul Lavoro dell’insegnante, inteso come “lavoro gratuito”, per cui il maestro è maestro per l’intera giornata e anche nei fine settimana.
Emblematica una sua frase:
“Prendersi cura… di noi come maestre significa prendersi cura degli alunni” e degli altri.
Grazie Flavia.